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29 novembre 2007

Quale emisfero del Cervello usi? La ballerina che ti da una mano a scoprirlo!

Non è il cervello che balla, in realtà è la ballerina, infatti in base alla rotazione oraria o antioraria è possibile capire quale emisfero del cervello fate lavorare di più, che usate abitualmente!

orario-antiorario

Osservando l'immagine in che senso ruota la ballerina? Orario ? Antiorario?

bene veniamo alle spiegazioni:

Se avete risposto: ORARIO

Usate prevalentemente la parte destra del cervello, quella dedicata alla logica, all’attenzione per i dettagli, al linguaggio, alle scienze basate su studi empirici, pratici, di comprensione, conoscenza e apprendimento. La stessa che si occupa di preparare tutte le strategie, la parte più pratica di voi.

Se avete risposto: ANTIORARIO

Usate prevalentemente la parte sinistra del cervello, quella che generalmente svolge le funzionalità che si avvicinano di più al vostro essere impulsivi, la percezione delle sensazioni, alla visione di insieme, all’immaginazione. Quella che gestisce la vostra percezione dello spazio, le vostre fantasie, l’impeto e il prendersi dei rischi.

Con un po di concentrazione è possibile vederla danzare in senso orario.
Con un po di fantasia ed immaginazione la vedrete danzare in senso antiorario.

28 novembre 2007

RetroGaming / Emulazione, volete sapere Cosè?

Con il termine retrogaming si indica quel "Movimento" di persone che hanno la passione per i videogiochi della loro giovinezza e di vecchia data.

Oltre al software, in molti si dedicano all'hardware, comprando le vecchie console per videogiochi come Atari 2600 o Commodore 64. La stessa PlayStation è ormai diventata un oggetto di desiderio per i retrogamers.

Il mondo dell'emulazione, nasce dal desiderio dei Retrogamers di poter assaporare i vecchi titoli, su l'hardware attuale, (PC e odierne console) tramite dei Software in grado di emulare il funzionamento delle passate console.

La maggior risorsa italiana sul mondo del Retrogaming e dell'emulazione (rimasta) è: Emuita.IT

Detto questo, bisogna precisare alcune cose per quanto riguarda la legalità, infatti per avere le rom sul pc (l' immagini del gioco), da usare con gli emulatori, bisogna necessariamente possedere il gioco o la cartuccia originale. Stessa cosa vale per certi emulatori che richiedono l'immagine del bios della console, in questo caso bisogna possedere la console in questione.

Buon Retrogaming a tutti.

25 novembre 2007

L'ora esatta sul proprio Blog/Sito

Voglio proporvi un servizio internet che permette di avere sul proprio sito l'ora esatta proprio come questo:


http://www.clocklink.com/
ricordate di impostare come fuso orario il "GMT + 01:00"

24 novembre 2007

Vagrant Story

Vi presento uno tra i più bei giochi usciti sulla scatoletta grigia (PsOne), giocato quasi tutto nel 2000, e che riscopro ogni tanto emulato sul pc. (posseggo il gioco originale)

Vagrantstorycover.jpg (57877 bytes)Recensione: Yasumi Matsuno, game designer di Final Fantasy Tactics, affermò dichiaratamente di non credere nella politica dei seguiti scontati, bensì nell'incorporare alcuni elementi delle sue precedenti creazioni in un progetto nuovo ma completamente differente. Le sue nobili intenzioni si concretizzarono nell'incredibile Vagrant Story, superbo esempio di come si possa affiancare una realizzazione tecnica impareggiabile ad una meccanica di gioco complessa e profonda. Contrariamente a quanto si possa dedurre dal suo aspetto marcatamente spettacolare, Vagrant Story è un gioco strategico travestito da action adventure. Sebbene questa maschera regga piuttosto bene (prima che uscisse sul mercato, le riviste specializzate lo bollarono erroneamente come un Metal Gear Solid in stile medievale), è sufficiente impugnare il joypad per circa un quarto d'ora per scoprire attesa e ponderazione...

Trama: Ashley Riot, un Riskbreaker al servizio dei Cavalieri di Valendia, si incarica di catturare sul luogo del misfatto il misterioso Sidney, cultore dell'ormai estinta setta di Müllenkamp, la maga danzante. Si dà il via ad una catena di eventi, narrati da una regia magistrale, che porteranno il nostro eroe alla scoperta di una città nascosta, in cui le arti magiche giacciono sopite da millenni: Lèa Monde.
I nemici che vi deambulano, oltre ad essere splendidamente realizzati, sono di una varietà tale da far impallidire il giocatore. Questa molteplicità si rivela oltremodo strutturale: lo status di ogni avversario consta di ben quindici attributi, tra sensibilità alle armi, classi ed affinità elementali. Ecco che all'improvviso le cose cominciano a complicarsi, e il pubblico si divide: chi gradisce tipologie ludiche precise e prevedibili inizia puntualmente a storcere il naso; ma per gli orfani di Final Fantasy Tactics e, più in generale, per i fans dei giochi di avventura, Vagrant Story è una vera manna. Il fascinoso sistema di combattimento è infatti un ibrido tra il succitato RPG strategico e Parasite Eve (produzione adventure targata anch'essa Squaresoft). Quando il nostro Ashley vorrà darle di santa ragione ai suoi oppositori, si aprirà una griglia sferica che indica sia il raggio d'azione dell'arma che i bersagli disponibili. Una volta scelto il malcapitato, potremo sferrare il colpo mirando alla parte del corpo che preferiamo.
Ed ora arriva il bello: premendo un tasto al momento giusto infliggeremo un colpo aggiuntivo, con la possibilità di concatenare combo ad oltranza; ciò demolirà l'avversario, ma incrementerà notevolmente il valore del Risk. Si tratta del rovescio della medaglia: con un Risk elevato si subiscono danni maggiori, e per di più la percentuale di riuscita dei nostri attacchi scende drammaticamente. Per non annoiarvi con altre elucubrazioni teoriche sull'innovativa metodologia tattica, citeremo invece alcuni esempi pratici per confermarne la raffinatezza e l'ingegnosità. Spesso infatti potremo capire quale tipo di arma utilizzare basandoci soltanto sull'aspetto dell'avversario: serviranno a poco armi appuntite contro uno scheletro animato, le sue ossa cederanno più facilmente alle armi contundenti. Se poi ci troviamo di fronte un elementale di fuoco, sarà opportuno assicurarsi che il nostro strumento di offesa abbia un'affinità acquatica, coadiuvandoci con magie dello stesso attributo. Avete capito bene: Ashley, oltre a saper maneggiare armi di ogni forma e misura, si diletta pure con la stregoneria. Quando poi non ha proprio nient'altro da fare, si improvvisa addirittura armaiolo: forgiare lame, legando metalli diversi nei vari workshop sparsi per Lèa Monde sarà di vitale importanza per potenziare il nostro arsenale. Vale la pena spendere le ultime lodi per il lato audiovisivo; il motore grafico spreme i chip di PsOne al limite estremo, mentre l'epica colonna sonora è orchestrata da un ispiratissimo Hitoshi Sakimoto. Davvero impossibile fare di meglio. Ricordandovi che è impossibile annoverare tutte le finezze, i tocchi di classe, le numerose ciliegine sulla torta di questa opera ludica, vi auguriamo sinceramente di immergervi in una delle migliori avventure mai concepite su Psx.

vs16.jpg (14529 bytes) vs37.jpg (11732 bytes)
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Prossimamente un post con indicazioni sul mondo dell' emulazione.

Rosa dei Venti

La rosa dei venti più semplice è quella a 4 punte formata dai soli quattro punti cardinali:
  • Nord anche detto settentrione, mezzanotte, borea o tramontana,
  • Sud anche detto meridione, mezzogiorno oppure ostro,
  • Est anche detto oriente o levante,
  • Ovest anche detto occidente o ponente,
Tra i quattro punti cardinali principali si possono fissare 4 punti intermedi:
  • Nord-Ovest anche detto maestrale,
  • Nord-Est anche detto grecale,
  • Sud-Est anche detto scirocco,
  • Sud-Ovest anche detto libeccio,

Questi quattro uniti ai quattro punti cardinali formano la rosa dei venti a 8 punte.

Tra gli otto punti sopra individuati è possibile indicarne altri otto ottenendo così una rosa dei venti a 16 punte. I nuovi otto punti sono in senso orario: Nord-Nord-Est, Est-Nord-Est, Est-Sud-Est, Sud-Sud-Est, Sud-Sud-Ovest, Ovest-Sud-Ovest, Ovest-Nord-Ovest e Nord-Nord-Ovest.

Volendo è possibile continuare le suddivisioni raddoppiando di volta in volta i punti intermedi.

Ai vari punti cardinali ed ai punti intermedi a questi sono associati anche altri nomi che identificano i venti provenienti da quelle direzioni. Infatti sono anche nomi di venti: tramontana, bora (vento gelido che soffia da est-nord-est), ostro (vento caldo che soffia da sud), levante e ponente. È questa doppia corrispondenza tra punti cardinali e nomi di venti che genera il nome rosa dei venti.

Lo rosa dei venti è presente come immagine di sfondo in ogni bussola.


I Venti

La tramontana è un vento freddo proveniente da nord, soprattutto in inverno, dove spira con particolare violenza, in particolare allo sbocco delle valli, causando repentini e considerevoli cali di temperatura. Può verificarsi a cielo sereno, oppure con cielo nuvoloso e precipitazioni quando è associata ad un sistema perturbato. Quest'ultimo caso è, appunto, quello detto di "tramontana scura". Per questa ragione un proverbio sentenzia: "tramontana scura, pioggia sicura".

La Bora/Grecale è un vento che soffia nel Mar Adriatico, in Grecia e in Turchia.Il nome deriva dal fatto che è un vento settentrionale, "boreale", a cui si rifà anche la figura mitologica greca chiamata Borea.La Bora è famosa soprattutto a Trieste, dove soffia specialmente in inverno. E' detta "porta della bora" quell'interruzione della catena alpina (nelle alpi Giulie) tra il monte Re e il monte Nevoso. E' qui che si incanala l'aria che letteralmente casca sull'Adriatico, investendo principalmente Trieste e attenuandosi a Nord e a Sud, a Monfalcone e nella parte settentrionale dell'Istria. La bora prosegue il suo cammino lungo la direzione acquisita, giungendo a volte fino a Venezia, a Chioggia in particolare, causando un vivace moto ondoso. Questo tipo di vento può raggiungere velocità di 150 kilometri all'ora. Nonostante i triestini sano abituati a questa intensità, funi e catene (un tempo, invero più frequentemente) vengono spesso stese lungo i marciapiedi del centro di Trieste, per facilitare il traffico dei pedoni nei giorni di vento più intenso. A causa della frequenza dei giorni ventosi, gli edifici devono essere costruiti con opportuni criteri per sopportarne la forza. L'occasionale caduta di una tegola sui passanti è fortunatamente una rara eccezione.

Il Levante è un vento generalmente debole che spira da Est verso Ovest nel Mediterraneo occidentale. Il vento si origina nel centro del Mediterraneo al largo delle Isole Baleari e soffia verso Est per raggiungere la sua massima intensità attraverso lo Stretto di Gibilterra. La sua influenza è sentita fino in Italia sul Tirreno e sulla parte centro-meridionale dell'Adriatico. È un vento fresco e umido, portatore di nebbia e precipitazioni, riconosciuto come causa di particolari formazioni nuvolose sopra la Baia e la Rocca di Gibilterra, dove può dare provocare mare agitato e trombe marine. Il vento può manifestarsi in qualunque periodo dell'anno, ma ricorre comunemente fra luglio e ottobre. D'inverno, il Levante è spesso accompagnato da piogge forti. Il nome del vento deriva da levante inteso come Est, il punto cardinale da cui ha origine.

Lo scirocco è un vento caldo proveniente da Sud-Est che proviene dal Sahara e da altre regioni del nord Africa. Nasce da masse d'aria tropicali calde e secche trascinate verso nord da aree di bassa pressione in movimento verso est sopra il Mediterraneo. L'aria calda e secca si mischia con quella umida del movimento ciclonico presente sul mare ed il movimento in senso orario spinge questa massa d'aria sulle coste delle regioni del sud Europa.
Lo scirocco secca l'aria ed alza la polvere sulle coste del Nordafrica, tempeste sul mediterraneo e tempo freddo ed umid sull'Europa. Il vento soffia per un tempo variabile da mezza giornata a molti giorni. Questi venti soffiano più di frequente, con velocità fino a 100 Km/h, in primavera ed autunno raggiungendo un massimo nei mesi di marzo e novembre.

Ostro o mezzogiorno (dal latino Auster, vento australe) è il nome tradizionale di un vento che spira da Sud nel Mar Mediterraneo; è anche detto vento di Mezzogiorno. L'ostro è un vento caldo e umido portatore di piogge. I suoi effetti sul clima italiano sono piuttosto deboli e poco sensibili. L'Ostro è a volte identificato col Libeccio o lo Scirocco ai quali è simile.

Libeccio (spira da Sud Ovest), anche detto Africo.
Vi sono più ipotesi sul nome: la più diffusa, è che derivi dal fatto che nell'isola di Creta, presa come punto di riferimento per la denominazione dei venti, il Libeccio spira dalla Libia (antico nome del continente africano).
L'altra, accreditata presso i linguisti, è che derivi dall'arabo lebeg.

Il Ponente, anche detto Zefiro o Espero è un vento del Mar Mediterraneo che spira da Ovest. È il vento caratteristico delle perturbazioni atlantiche che attraversano il mediterraneo da ovest verso est. I suoi effetti sono sentiti soprattutto sul Mar Tirreno e sul Mare Adriatico centro-meridionale. Il Ponente è un vento fresco tipico dei pomeriggi estivi; così come il Libeccio può essere portatore di maltempo.

Il maestrale è un vento forte e freddo proveniente da Nord-Ovest, tipico della stagione invernale, che soffia con particolare frequenza soprattutto in Sardegna e nella Valle del Rodano, in Francia.


Bonsai, sperimentazione...

Voglio presentarvi un progetto che oramai ha già 2 anni, infatti nella primavera del 2006, ho piantato delle ghiande così per provare, e con mia sorpresa son nate 7 piantine di quercia. Ho pensato quindi che potevo cimentarmi (imparando man mano) nella realizzazione di un Bonsai.
La mia idea era quella di creare in una ciotola un Bonsai in stile Boschetto. Chiedendo consigli, sulla rete, qualcuno mi ha smontato, dicendo che l'essenza che ho scelto (la quercia) cresce molto lentamente, che ci avrei messo più di 20-30 anni per ottenere un buon risultato.

Ho ri-acqquistato fiducia nel progetto, quando su di un forum di bonsaisti, in cui ho chiesto consiglio, un esperto mi ha detto che se avevo voglia di divertirmi ed imparare man mano, chissa, con qualche anno di cura, avrei potuto ottenere anche qualcosa di bello... li mi son deciso, proviamo!!!

per adesso ecco i risultati:

e come dice J.W. Goethe: "Qualunque cosa tu possa fare, o sognare di fare, incominciala. L'audacia ha in sé genio, potere e magia... Incomincia adesso."

15 novembre 2007

Inserire la Fima Personalizzata in Thunderbird

Questo post è per tutti coloro che cercando su google "inserire la firma in Thunderbird" cercano il modo per inserire una firma personalizzata che appaia in tutte le loro email.
Prima di spiegare come si fa, dico a tutti quelli che hanno cercato la risposta con Google, che il modo più semplice era quello di cercare nel forum italiano della Mozilla.

Iniziamo dicendo che ci sono due tipi di firme in Mozilla Thunderbird, in base al tipo di email che si utilizzano, se si spediscono email in puro testo bisogna utilizzare una firma con solo testo, se invece si mandano le mail in formato HTML si può utilizzare una firma usando il codice HTML. Questa preferenza si imposta in:

Strumenti -> Impostazioni account -> Nome account -> Composizione ed indirizzamento

togliendo o mettendo la spunta alla voce "Componi i messaggi in HTML" a seconda che si vogliano inviare email di solo testo oppure in HTML.

Firma in puro testo:
Bisogna creare un file TXT che contenga la firma desiderata. , utilizzando un editor testuale comeil Block Note di win oppure NotePad++ . Una volta creato il file contenente la firma, si salva cone .txt poi si va in:
Strumenti -> Impostazioni account -> Nome account
e si spunta la voce "Allega questa firma", e si inserire il percorso del file txt appena creato.

Firma in HTML
Bisogna creare un file HTML che contiene la firma da riprodurre. Nella firma HTML si possono usare formattazioni del testo, immagini e tutto quello che vi passa per la testa, bisogna però ricordare che la firma verrà allegata a tutti i messaggi quindi tenete sempre conto di questi criteri basilari durante la creazione di una firma HTML:
  • immagini troppo pesanti creano problemi a chi deve scaricare la posta, e rallenta la spedizione;
  • una firma non deve superare mai le quattro righe, altrimenti darebbe fastidio;
  • le GIF animate ad alcuni vostri contatti potrebbero dar fastidio, utilizzate sempre immagini statiche.
Bene, per creare una firma in HTML bisogna conoscere un minimo di HTML, se così non è potete procedere come segue:
  • aprite la composizione di un nuovo messaggio;
  • scrivete la vostra firma usando il composer interno di Thunderbird, formattando a piacere il testo e inserendo qualche un'immagine;
  • quando avete finito, selezionate il tutto e andate in Inserisci -> HTML;
  • selezionate il codice HTML che appare nella finestra e copiarlo in un editor di testo;
  • chiudere il composer Thunderbird non salvando il messaggio;
  • tornate all'editor di testo e salvate il file con estensione HTML.
Ora procedete come descritto per la firma in puro testo per impostare Thunderbirr in modo da utilizzare il file appena creato come firma per i vostri messaggi.

Firma al volo
Alcune volte avete il desiderio di non inserire la firma? In questo caso può esservi utile Signature Switch, un'' estensione" che permette di configurare una serie di firme da usare caso per caso, oppure di togliere la firma dalle vostre email.

Alcuni ringraziamenti vanno a "
Il blog che non c'è", che mi ha dato lo spunto.

Slideoo, slideshow orizzontali di grande effetto!

Questo stupendo servizio, permette la creazione di Slideshow orizzontali li grandissimo effetto! infatti è possibile crearle dal più famoso servizio di fotoblog del web: Flickr.
I passi sono semplici inserire il lo username di flickr scegliere le caratteristiche dello slide, dopodiche può essere pubblicato sui maggiori siti di blogging, Davvero eccezionale!!!

come potete vedere l'ho inserito in testa a questo blog, credo che renderà felici tutti quei blogger che non rinunciano a far vedere le proprie foto.

13 novembre 2007

Segnalibri on line da Google

Non vi è mai capitato di perdere tutti i segnalibri, oppure di trovarvi su di u'altro pc e non averli a portata di mano? alcuni di voi mi diranno, li ho sempre con me sulla penna USB, ma non sarebbe meglio averli ed aggiornarli online?

Utilizzando Firefox, Il miglior browser internet, esistono varie estensioni che vi permettono di salvare online i vostri preferiti, e di sincronizzarli su qualsiasi pc stiate utilizzando.


Google Labs
L'estensione creata da Google, che permette di salvare on line, utilizzando il profilo utente di Gmail, si chiama Google Browser Sync - sincronizza segnalibri, cronologia, cookie e password tra diversi computer. Ottimo, ma con una grossa pecca: non permette di visualizzare i segnalibri on-line senza aver installato l’add-on.
View Screenshot

Ottima alternativa è l'estensione Foxmarks - Sincornizza i segnalibri di Firefox e permette di visualizzarli on-line nell’apposita pagina.
Foxmarks screenshot

per chi è ancora legato ad internet explorer, esistono degli addon che permettono di salvare online i segnalibri, se non sbaglio lo stesso account msn permette di registrarli online.

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