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29 novembre 2011

Prima Esperienza Lavorativa, un misto tra orgoglio ed amarezza...

Bozza piena di errori

che bello trovo un annuncio di una società che tratta l'analisi dell'acqua, che amplia il proprio personale cercando venditori centralinisti ed altri collaboratori. li contatto in qualità di chimico in quanto il trattamento delle acque è qualcosa che conosco e che mi piace.

penso per tutti il primo colloquio sia una cosa eccezionale, un'azienda ha interesse su di te e cerca di contattarti per vedere se sei la persona giusta per loro. ti crei delle aspettative, anche se fai di tutto per non rimanere deluso nel caso non vada bene. ma più di tutto cerchi serietà in coloro che vogliono offrirti un lavoro, o almeno lo speri.

vi vado a raccontare la mia esperienza, affinchè possiate aprire gli occhi su dei particolari su cui non farete attenzione quando presi dall'entusiasmo di una nuova esperienza.

la prima cosa che vi puo trarre in inganno sembra la professionalità con cui vi trattano, nulla da eccepire, sono davvero competenti, ma non nel presentarti sin da subito come stanno le cose ma per gasarti e farti illudere delle possibilità che ti stanno offrendo, creando, un senso di accoglienza. di grande famiglia. in realtà sono preparatissimi a fae terrorismo psicologico ai loro clienti per vendergli un prodotto di cui poi non potranno farne a meno. omettono informazioni importanti, e sfruttano a loro volta la disinformazione della gente per fare falsa informazione.

sto buttando giu pensieri senza un senso logico, ma come mi vengono alla mente.

primo colloquio giovedì, neanche 3 minuti, in coppia con una signora, la dottoressa dice le faremo sapere entro domani. mi accennano che non sono alla ricerca di chimici, ma solo di venditori, proviamo, è qualcosa di nuovo che come esperianza non può far che bene

sto una giornata in attesa che mi richiamino, mi confermano che mi dovrò presentare il lunedì in abito professionale, penso wow, ed a come mi sarei dovuto vestire in abito professionale.

ieri, mi presento tutto acchittato in giacca e cravatta, valigetta, con cartellina e fogli per prendere appunti, faccio colpo, la mia informazione sull'algomento è superiore agli altri un solo candidato mi sta al passo, io chimico lui biologo,insomma 2 ore di corso di aria fritta, cercavano di convincerci a sposare la causa di far vivere meglio ed in salute i clienti che avremmo servito. Eccezzionale, col lavoro che faccio aiuto anche le persone, Mitico!!!! le argomentazioni da imparare su cui fare affidamneto per convincere il cliente solo ad invogliare e far capire l'opportunità che dovevamo cogliere. alla fine del corso (delle chiacchiere) mi dicono bene andrea si è dimostrato molto interessato all'argomento, ci rivediamo domani alle 9:30 per continuare la formazione. l'unica azienda in italia che non risente della crisi, lunica che investe nella formazione dei suoi collaboratori, l'unica che fornisce tutti i mezzi per le analisi, (tranne la benzina per arrivare agli appuntamenti), l'unica che ha un bisnes sicuro perche basata su un prodotto indispensabile alla vita. finche si tratta di dire voglio essere più ecofriendly rispettoso della natura, in proprio mi pulisco l'acqua della conduttura ed evito di comprare bottiglie di plastica che non faranno altro che inquinare, su questo sono sicuramente daccordo, condivido la loro causa. torno a casa che fico, cerco di non farmi troppe aspettative, esco la sera e la passo in compagnia per rilassarmi. "Palla di fuoco" Quasi nessuno capirà questa citazione.

oggi arrivo sul posto con 40 minuti di anticipo, dovevo evitare qualsiasi imprevisto, in orario mi presento in sede, ci fanno aspettare circa 40 minuti poi inizia la seconda parte del corso,  ripasso sulle principali argomentazioni da esporre al cliente, dimostrazione delle prove pratiche da fare a casa del cliente. da buon chimico un paio di volte mi son morso la lingua (ma non potevo dirgli che stava a di na cazzata) inoltre le prove che loro fanno, spacciandole per analisi chimiche complete non sono altro che dei trucchetti da prestigiatore atti ad accentuare le differenze tra l'acqua che il cliente beve a casa e quella fornita dall'impianto di depurazione. nulla fuori legge, la fiducia che si trasmette acquisendo competenza per le argomentazioni fa si che le prove visive convincano definitivamente il cliente. fimalmente si inizia a parlare di come verremo formati per essere pronti a lavorare. verremo affiancati da un venditore con esperienza che per 4 giorni ci segue negli appuntamenti. del fisso mensile non se ne parla neanche (espressamente scritto sul loro sito e sugli annunci) verremo pagati su commissione, ok daccordo, è un sistema meritocretico in cui chi più da più riceve. in questi 4 giorni verremo gia pagati, ma solo al raggiungimento di un tot di appuntamenti, ma poi finiti i quattro giorni il guadagno sta solo sulle vendite reali fatte con scatti di carriera. inoltre chi inizia subito a lavorare, non può subito affrontare gente che non conosce, si troverebbe in difficoltà, quindi chi verrà scelto dovra preparare una lista di parenti ed amici disposti ad aiutarlo a fare esperienza personale facendo gli incontri con gente che si conosce affinacati da un esperto (lista di più di 30/40 se si vuole fare almeno una quindicina di incontri), io penso giusto, magnifico ma accecato dalla possibilità di guadagnare subito e tramite gente che conosco. il corso finisce, ci chiamano uno alla volta per l'ultimo colloquio privato dopo il quale se scelti si iniziera subito nel pomeriggio a lavorare.
ne chiamano un paio poi mi sento chiamare, entro chiudo la porta, mi accomodo, la dottoressa fa: bene andrea adesso che cosa può offrirci: pecchi un po di superba, io gli rispondo che sono affidabile, trasmetto fiducia e sicurezza, ho esperienza con il pubblico, insomma sono quello giusto per voi. bene perfetto inizi subito. mi fa accomodare in una stanzetta con il capo dell'azienda che con il suo fiammante ipad cerca numeri di telefono sulle pagine bianche di inizio con lo scrivere i miei genitori e zii, poi passo agli amici, poi ai conoscenti, butto giù una lista di 20 persone, è gente che conosco abbastanza bene, quindi mi sento abbastanza sicuro che accetteranno. mi affianacano ad una centralinista che inizia a chiamare, dopo le prime tre telefonate mi chiama papà ma che stai a fa, perché ce devi coinvolgere, non erano loro che ti fissavano gli appuntamenti, gli rispondo che così doveva essere e che chiamare coloro che mi conosceva era utile me migliorare la mia spigliatezza nella vendita. preso da scrupoli, comincio a non chiamare determinata gente, perchè non voglio più coinvolgerli. fisso comunque 6 appuntamenti. di cui il primo nel pomeriggio alle 18:00.
perdo l'appetito, cosa che non è da me, mi sento strano, pian piano nella mia mente si delineano delle idee strane, perche devo coinvolgere chi conosco, un'azienda seria mi avrebbe affinacato ad uno con esperienza ed avrei fatto la gavetta a gratis, ma perche motivarci a guadagnare subito, non è che a loro servono procacciatori, e che la selezione serve solo per aumentare i potenziali clienti? aspettando la mia tutor, chiachiero con altri venditori, uno mi vede un po titubante ed inizia a farmi il lavaggio del cerbìvello, devi avere degli obbiettivi, quello di dare alla gente salute, si chiacchiere, e finalmente riesco a portare il discorso sulla lista dei nominativi che poco prima avevo compilato. primo shock non è l'azienda a fornire nominativi, sono pochi quelli che trovano alle fiere e tramite la pubblicità, il resto devono essere nomi forniti dai venditori stessi, che poi le centraliniste chiamano e fissano gli appuntamenti. be, ma allora come faccio a trovare altri nominativi, be li sei tu che devi darti da fare, e sfruttare gli appuntamenti per strappare al cliente altri nominativi di potenziali clienti tramite trucchetti che imparerai... cazzo tra me e me, finalmente avevo chiara la situazione, penso ma dai ormai ci sei in mezzo, prova a fare questi colloqui e poi si vedrà, no la mia coscienza non riesco a tenerla a bada, ma ti immagini il collega con esperienza che convince i miei familiare con dei trucchetti e poi fa di tutto per ottenere altri potenziali clienti, ma manco per sogno, sto con l'ansia di sentire i miei parenti ed i miei genitori a quattrocchi ma è difficile allontanarsi ,cerco come scusa quella di andarmi a prendere un caffe, ma lo ordinano per tutti facendoseli portare, inoltre perlando con fli altri, e scambiando due parole col capo man mani si nota di che pasta sono fatti, gente che non guarda in faccia nessuno, pronta a fregare gli altri appena si fanno abbindolare, me compreso. battute che a me non facevano ridere, a sfondo, tutti grandi incallatori ecc ecc appena il gruppetto si allontana  prendo la valigetta facendo finta di portarla in macchina e mi metto al telefono a chiamare, ora tutto è più chiaro, altro che formazione del personale, fruttamento del personale, infinocchiamento (  per non divenire scurrile) e poi ci si rende conto che sono centr che va a fregare la gente, non a migliorarne la salute (anche se alla fin fine magari la gente poi starà meglio sul serio, ) l'inganno non è qualcosa per me. preso coraggio ho cercato il principale, e con chiarezza gli ho chiesto di annullare tutti gli appuntamenti, e che questo lavoro non èra  per me, via non sapete che sollievo ma che amarezza che esista gente senza scrupoli che punta solo al profitto.

10 marzo 2011

La notte porta consiglo

Per fortuna che Morfeo é in grado di alleggerire le stanchezze della giornata. Di portare consiglio e di mostrare la giornata passata in modo diverso. Ci fa cogliere quello che ieri non era chiaro. Ci suggerisce la soluzione che non c' era...

Oggi mi son svegliato davvero riposato, con una nuova verità. Forse è merito della camomilla presa alle 23:30 prima di andare a dormire (chissa).

Oggi, con questa premessa "assurda...? " vorrei parlarvi di alcune riflessioni che mi sovvengono.
Un discorso intrapreso ieri sera mi ha portato oggi a trarre queste considerazioni, di cui sono convinto, ma che non sono riuscito ad esprimere con le giuste parole a voce.
Come ben sa chi segue questo blog mi riferiscono a qualcosa che amo tanto e che mi sta a cuore: Lo Scoutismo. --- Ecco le mie considerazioni---

... un lupetto ha assolutamente bisogno di un capo preparato e formato, che abbia chiesto la Partenza e quindi che sia ormai diventato un R.S., abbia fatto proprio il "Metodo" attraverso i campi di formazione ed i libri molto importanti sullo scoutismo, nessuno nasce imparato...
 ...nessuno mai si improvviserebbe genitore, o per assurdo astronauta, non avendo le conoscenze appropriate... (l'ho sparata grossa!!! ihihih forse è più facile fare l'astronauta)

...se si crede in quello che si fa, educare un bambino, sarete sicuramente d' accordo con me che un genitore, un Educatore debba dare il massimo...

...quelle poche ore a settimana 4-8 max con cui si sta a contatto con i ragazzi nel servizio, sono importantissime per loro (da bambino, da ragazzo, da 18enne) che vengono in cerca di un gruppo a cui appartenere (critica anche a me stesso)...

...il servizio fatto con l'intenzione di servire, di umiliarsi, di amare, non è mai sbagliato, è quello che fa una famiglia, per amore uno si sacrifica per gli altri, è il clan... ... non è sbagliato neanche quando si fa con altre motivazioni perché sempre utile, qualcuno ne ha beneficiato e ne beneficierà, ma... c'è un ma ...

...il servizio si sperimenta in clan, ed è solo uno dei tre piedi del "METODO" di educazione del clan ...  ...se posso mi piacerebbe paragonare il clan ad un un gustosissimo gelato a tre gusti, per "assaporalo" (gustarlo) i gusti vanno assaggiati tutti e tre... ...nel clan, i ragazzi hanno un "luogo" dove completare la propria educazione fino ai 21 anni... ribadisco fino ai 21 anni, perché poi si continua a crescere da soli...

...il clan è quel dungeon di passaggio da gamer a master, se mi concedete la metafora alla D&D...

...io e fulvio curiamo l'ultimo passo, siamo quelli che metaforicamente consegnamo l'accetta all'uomo dei boschi, lo aiutiamo a preparare lo zaino, e poi diamo la spintarella di incoraggiamento per far intraprendere da soli il cammino della vita, e quando ci si gira non ci siamo più dietro di voi, ma con voi...

9 marzo 2011

Primo draft!

Con molto piacere voglio farvi partecipi che sabato scorso ho fatto il mio primo draft tra amici. Ed è stato magnifico!


Eravamo solo in tre, tutti alla prima esperienza di draft, ma con anni alle spalle di t2, esteso e legacy,  niente tornei ma comunque molta esperienza di gioco.

Abbiamo draftato SOM in quanto il nostro Ciccio, signore e padrone dell' unico negozio di fumetti di Velletri, solo quelle aveva.

Tra le carte di valore abbiamo sbustato mox, bomba a cricchetto, e koth. Ed i mazzi venuti fuori son stati un infect con proliferare, un mono rosso ed un metalcraft controlloso blu. bianco.

Giorno di Propositi!

A differenza di quello che scrivo di solito, oggi voglio scavare a fondo con un tema di riflessione personale. Oggi è il giorno delle ceneri ed inizia la quaresima.

Forse ora il titolo del post é più di chiaro a quelli che mi conoscono veramemte, ma forse non per tutti...


La quaresima in primavera come l' avvento prima di natale sono un periodo dell' anno in cui più che negli altri momenti dell' anno, si pone l' attenzionein su se stessi, si fa il punto della situazione, si riflette sul proprio cammino interiore cercando dei propositi di miglioramento per il futuro.

Io in programma ne ho molti...  spero che anche voi ne abbiate almeno uno! E come ci diciamo noi scout: Buona Strada!


P.S. Buona Strada é l'augurio più bello che esista in quanto deve essere inteso sia come strada percorsa materialmente, sia come metafora del cammino della vita.
P.P.S. Spero di non essere diventato troppo serio, ma sentivo il bisogno di condividere con voi questo pensiero.

2 marzo 2011

Il draft, come si gioca?



Per giocare un draft and Magic The Gathering dovete:

1. trovare alti 7 amici che vogliono divertirsi, 8 é il numero ideale di giocatori ma se non riuscite a trovarne tanti ne bastano 4.

2. tre bustine di carte a carte a testa, ed una statola di terre comuni. Le bustine vanno bene di qualsiasi espansione, l' importante che siano le stesse per ogni giocatore.

3. ci si siede in cerchio intorno al tavolo, ogni giocatore sbusta la sua prima bustina e sceglie una carta, appena tutti hanno scelto il primo pick rimettono il resto delle carte nella bistina e la passano al giocatore alla propria sinistra.

4. i giocatori ricevono le nuove carte, le guardano, ne scelgono una, rimettono il resto nella bustina e lo passano al giocatore a sinistra. Sì prosegue così fino quando le carte nelle bustine saranno finite, e si sbusteranno le altre 2 bustine con le stesse modalità.

5. con le 45 carte ottenute e le terre base gentilmente offerte dai partecipanti, ogni giocatore si costruisce il proprio mazzo di 40 carte.

6. iniziano le danze, ops intendevo il gioco con le modalità che volete voi. Torneo, campionato, ecc


Mi chiederete, ma io che non ci ho mai giocato come scelgo le carte? In base al gusto personale? La risposta è sì e no! Prossimamente vi svelerò i segreti di un buon draft. Buon gioco!

1 marzo 2011

Magic The Gathering, giocare il Draft.

Dopo anni passati a scegliere strategie e costruire mazzi, ho scoperto il tipo di gioco che più si addice a me, il draft.



Prima di tutto, sto parlando del gioco di carte più venduto ed apprezzato al mondo: Magic The Gathering. In grado di sviluppare nei giocatori capacità di riflessione, strategia, collegamento. Le oltre 20000 carte tutte diverse,  permettono al giocatore di scegliere la strategia che più lo rispecchia. Gioco aggressivo puro,  gioco di controllo puro, e tutte le combinazioni possibili tra i due estremi.

Ma perché questo gioco ha così tanti estimatori? Naturalmente perché ti proietta in un mondo fantastico dove ogni giocatore interpreta un mago con il suo libro di magie (le carte) che mette in gioco il suo onore e valore affrontando altri maghi.



Naturalmente il gioco segue un filo conduttore dettato da numerosi cicli di libri che narrano le gesta di potenti maghi in grado di attraversare i piani dimensionali estrarre legge con le loro capacità.


Ma finalmente volete sapere come si gioca il draft, bene, continuate a seguirmi.

25 febbraio 2011

HTPC, come mi piacerebbe averlo.

Vado ad elencare tutte le qualità che l' HTPC dei miei sogni deve possedere.

1. Sia compatto, per poterlo inserire all'interno del mobile dove già é la Tv, lo stereo, l' Home Theater e la collezione dei film. La dimensione più limitante é la profondità che non può superare i 35cm altrimenti non ci andrebbe.

2. Sia silenzioso, affinché durante la visione di un film non si sentano rumori di ventole, lettore ed hard disk rumorosi.

3. Consumi poco e non scaldi come un fornetto, vorrei lasciarlo acceso acceso molte ore al giorno, per es anche la notte, per registrare e scaricare.

4. Sia di facile ed immediato utilizzo per i miei familiari, tramite un buon telecomando.

5. Per ultimo, con la minor importamza, sia facilmente aggiornabile in futuro, con la possibilità di trasformarlo in una game station.



É impossibile realizzare questa opera d'arte senza possedere le opportune liquidità economiche, e dato che non le possiedo, dovrò trovare con il vostro aiuto il giusto equilibrio, il miglior rapporto qualità prezzo.
Sto seguendo molti forum sull' argomento ma, più mi addentro più diventa difficile scegliere il meglio. Ho bisogno del vostro aiuto!!!

24 febbraio 2011

HTPC Secondo Round

Come potete ben immaginare la mia scelta ricade senza ombra di dubbio sul sistema HTPC.



Prima di passare alla progettazione ieri un amico che non ama per niente il pc, mi ha chiesto: ma non sarà complicatissimo usarlo? Ed io: ma no che c'è vo!!!


Riflettendo meglio sulle sue parole devo dire che aveva ragione. 
Vi immaginate i vostri parenti, cuginetti, figli e nipoti che per vedersi un film o registrare un programma vanno nel panico con mouse e tastiera???

Io per primo mi immagino mio padre che seduto sul divano vorrebbe riuscire a far tutto nel modo più semplice, con un telecomando con pochi tasti e molto grandi.

Devo ammettere che anche a me piacerebbe poter fare tutto con semplice telecomando.

Bene, allora sono giunto alla conclusione che il mio htpc avrà installato al suo interno un software Media Centre con cui il resto della famiglia sia in grado di usarlo nel modo più semplice possibile. So che é un' utopia ma é anche un sogno che voglio realizzare. Con il vostro aiuto naturalmente!!!
Commentate commentate commentate.

23 febbraio 2011

"HTPC" vs "Lettore BR + HD Multimediale"

Un quesito che mi assilla ormai da tanto tempo...

dopo aver abbandonato il vhs, e tutte le videocassette disney della mia infanzia...

stressato e distrutto numerosi lettori divx...

é giunto il momento di fare il salto nel blu! (Ray) Ma un quesito mi assilla e disorienta...
Qual'é la migliore soluzione di intrattenimento per la sala da pranzo?



Sono giunto alla conclusione che il migliore apparecchio in assoluto é l' Home Theater Personal Computer, o più semplicemente HTPC. Un pc appositamente pensato proggettato e realizzato appositamente per l' intrattenimento di tutta la casa.

Bene. Ogni vostro consiglio per non essere mangiato da squali in questo oceano dell' alta definizione e ben accetto! A presto.